Una prova di forza devastante che rende sempre più vicina la conquista del Meisterschale: il Bayern Monaco batte il Borussia Dortmund e ipoteca il titolo
Basta un gol di Joshua Kimmich sul finire del primo tempo al Bayern Monaco per espugnare il Signal Iduna Park. Una vittoria per 1-0 ai danni del Borussia Dortmund che avvicina i bavaresi alla conquista del 30° scudetto, l’ottavo consecutivo. La squadra di Hansi Flick, infatti, vince di misura il big-match del turno infrasettimanale grazie al pallonetto di Kimmich che beffa Burki e regala tre punti al Bayern che si porta così a +7 sui rivali a 6 giornate dalla fine.
Eppure è stato il Borussia Dortmund a partire meglio, costruendo azioni pericolose nei primi minuti di gioco con Haaland che sfiora subito il gol. Con il passare dei giri di lancette, però, i bavaresi prendono campo e, anche grazie allo sprint degli esterni Coman e Davies, riescono a imporsi, guadagnando campo e costringendo i rivali a rintanarsi nella propria trequarti. Ed è proprio al termine di uno dei fraseggi infiniti del Bayern che arriva il gol-vittoria. Un batti e ribatti fuori dall’area, si inserisce Kimmich che, con un delizioso pallonetto dal limite, sorprende un non irreprensibile Burki che devia il pallone ma nella propria porta al 43′. Ad inizio ripresa, il tecnico del Dortmund Favre getta nella mischia Sancho e Can, mosse che però non pagano perché è il Bayern a sfiorare il gol con Goretzka. All’ora di gioco, arriva un momento clou: Haaland conclude a rete ma Boateng si sdraia e respinge con il gomito. Una decisione al limite ma che il VAR giudica regolare, tra le proteste giallonere. Ed è lì che si spengono le speranze del BVB, con Lewandowski che sfiora il 2-0 ma il palo gli dice no. Una vittoria preziosissima per il Bayern Monaco che sale a 64 punti, portandosi a +7 dal Dortmund che rischia di subire l’aggancio dal Lipsia. Al Bayern mancano ancora sei partite, tra le quali spiccano gli incroci molto interessanti con Leverkusen e Borussia Monchengladbach, entrambe in lotta per un posto Champions. Ma il successo a Dortmund ha spostato tanto, rendendo evidente che il Bayern Monaco non è ancora pronto a farsi detronizzare.