Il mercato esportivo post-Worlds 2025 di League of Legends continua a tenere banco.
Nella scorsa settimana, l’attenzione mediatica è stata calamitata dalla organizzazioni sudcoreane, complice principalmente l’addio di Lee ‘Gumayusi‘ Min-hyeong a T1, campione del mondo in carica. Ne abbiamo parlato qui. Adesso la storia si ripete, ma con protagonista un altro team LCK (il competitivo tier 1 della Corea del Sud).
Nonostante l’ottima performance ai Worlds – secondo posto dietro a T1 – KT Rolster ha deciso di tagliare la propria botlane, optando per un cambiamento che il sito esports.net definisce il più controverso della campagna 2026.
L’organizzazione sudcoreana, di fatto posseduta da Korea Telecom – colosso nazionale delle telecomunicazioni, concorrente di SK Telecom (T1) -, mette infatti da parte la coppia Seo ‘deokdam‘ Dae-gil (botlaner/ADC) 3 Jeong ‘Peter‘ Yoon-su (support) che ha guidato la squadra fino alla finale iridata. Al loro posto arrivano due support: Oh ‘Pollu‘ Dong‑yu e Jang ‘Ghost’ Yong‑jun, quest’ultimo storico ADC campione del mondo nel 2020 con Damwon Gaming, destinato però a un ruolo di supporto.
A completare la trasformazione della linea che deve fare danni è il tesseramento di Kim ‘Aiming‘ Ha‑ram, uno dei giocatori più divisivi della LCK, il cui reclutamento ha suscitato forti reazioni tra i tifosi.
Il risultato: una botlane completamente rinnovata, con due support affiancati e un ADC anomalo subito proiettato nel ruolo di “utility” della squadra. Una scelta audace, che molti analisti commentano come un netto passo indietro rispetto alla continuità dimostrata in stagione.

Secondo gli addetti ai lavori, la decisione riflette la volontà di KT di “ricominciare da zero” per evitare stagnazione. Tuttavia, l’efficacia di questo nuovo assetto è tutta da verificare. In molti si chiedono se il roster potrà mantenere il livello che ha portato la squadra fino alla finale 2025, o se piuttosto avrà aperto una fase di transizione instabile.
Riusciranno Pollu e Ghost a integrarsi rapidamente in un sistema di gioco già affermato? Aiming saprà mettere da parte il proprio passato e contribuire al nuovo progetto con maturità? Il rischio è evidente: una rivoluzione così radicale potrebbe intaccare l’assetto fin qui valido della squadra.
Solo il tempo e i primi split della LCK 2026 diranno se questa scelta sarà l’inizio di una nuova era per KT Rolster o piuttosto un errore costoso se da correggere. Nel frattempo, la concorrente DK Gaming ha colto al volo la coppia ‘deokdam‘ e ‘Peter‘ Yoon-su, puntando sulla continuità nella botlane.
Immagine di testa: Jeong “Peter” Yoon e Seo “deokdam” Dae-gil (credits Colin Young-Wolff via esports.net)