Il protagonista dell’ultimo atto delle Brazilian Series of Poker (BSOP) Millions by PS è stato Zdenek Zizka, giovane talento ceco che ha compiuto l’impresa più importante della sua carriera. Con il suo stile silenzioso e glaciale, Zizka ha conquistato il pezzo forte della kermesse, il Super High Roller Main Event da $100.000 di buy-in. Oltre al prezioso titolo, il poker pro ha incassato un primo premio stratosferico da R$6.000.000 (1,2 milioni di dollari).
Per Zizka, che ha registrato il suo primo piazzamento live solo due anni fa, questo successo rappresenta un salto enorme dal punto di vista monetario. Fino all’inizio della stagione 2025, il suo miglior premio non arrivava a 20.000 dollari. Poi la svolta: un braccialetto WSOP estivo vinto in heads-up contro Shaun Deeb, tre final table alle WSOPE e oltre un milione di dollari incassati. Una scalata rapidissima culminata ora con un trionfo che da solo vale quanto accumulato in precedenza.
“Non so ancora cosa significhi davvero,” ha detto a caldo dopo aver battuto in heads-up la star brasiliana Felipe Boianovsky, quest’ultimo fresco di vittoria nel $50k. “So solo che è un altro grande passo, in un altro Paese, e per me avrà un peso enorme.”
Un risultato ancora più impressionante se si considera il percorso da cui proviene. Zizka è stato per molti anni un fenomeno del backgammon, diventando giovane grandmaster, sfiorando il titolo mondiale nel 2022 e scrivendo persino un manuale strategico di successo, The Zizka Method. Nel poker, invece, è un astro nascente. Metodico, analitico, paziente: qualità che lo hanno reso un osso durissimo al final table del WTC Sheraton di San Paolo.

FINAL DAY: DOMINIO, RIMONTE E COLPI SPETTACOLARI
Il torneo si è svolta dal 21 al 23/11/2025. Dopo le prime due giornate, gli ultimi sei giocatori su 36 entry sono tornati al tavolo alle 16:00, per l’ultimo atto.
Zizka è partito in netto vantaggio di chips – 7,5 milioni, più del doppio rispetto al secondo in classifica – grazie a un triplo all-in vinto con assi alla vigilia del final table. Un vantaggio, però, destinato a evaporare subito. Boianovsky ha infatti vinto un coinflip A-K vs TT di Zizka e “Kournikova” che hitta il punto superiore. Il brasiliano ha così raddoppiato prendendo momentaneamente la testa del torneo.
Il primo eliminato è stato Gabriel Tavares, vittima di un cooler contro Kabrhel: QQ contro KK. Poco dopo è toccato all’estone Ottomar Ladva, altra “stella crescente” nel panorama pokeristico mondiale, che ha chiamato l’all-in di Zizka con JJ su un board dove il ceco aveva già settato i 3, poi trasformati in full.
A quattro left, Zizka e Boianovsky hanno monopolizzato l’azione, mentre Kabrhel e Bruschi attendevano spot favorevoli. Il ceco ha ripreso il comando grazie a una chiamata da manuale al river con solo una coppia di 3, trovando Boianovsky in bluff totale.
La partita è poi esplosa quando Renan Bruschi ha eliminato Kabrhel in quello che è stato il colpo più acclamato dell’evento: JJ vs 99, con set di Jack al turn dopo che il ceco aveva trovata il terzo 9 sul flop. L’uscita al quarto posto di Kabrhel è stata accolta da boati e applausi ironici da tutta la sala.
Rimasti in tre, c’è stato un continuo passaggio di chiplead. Bruschi si è portato in testa grazie a un colore contro Zizka, ma Boianovsky ha poi trovato una scala al K-T per ribaltare ancora una volta la classifica. Bruschi è uscito terzo in un all-in a tre in cui Zizka ha hittato un set di 7 al turn.
L’heads-up è partito con Boianovsky avanti 9,6M a 8,4M. Il brasiliano ha allungato ancora con doppia coppia, ma Zizka ha trovato un double-up fondamentale con A-J off vs un flush draw mancato. Da lì, il ceco non ha più mollato la presa.
Nell’ultima mano, Boianovsky è andato all-in con A-9 offusited, Zizka ha chiamato con TT, e la coppia di 10 è rimasta saldamente al comando fino al river, consegnando al giocatore ceco il trofeo più ricco della sua giovane carriera.
questo è il payout del Final Day:

Immagine di testa: Zdenek Zizka (credits BSOP)