Pochissimo riposo per il nostro Jannik Sinner che, dopo aver battuto Altmaier nella giornata di ieri, “paga” il fatto di aver cominciato, dopo tutti gli altri, il torneo di Shanghai per via della vittoria di Pechino e “recupera” il ritardo accumulato, tornando in campo 24 ore dopo per affrontare l’olandese Griekspoor.
Gli altri due italiani impegnati ai sedicesimi, sono Darderi e Musetti, che giocheranno uno contro l’altro nella giornata di lunedì.
ATP 1000 SHANGHAI: Sinner stakanovista, affronta Griekspoor dopo 24 ore di riposo
| PARTITA | CAMPO DI GIOCO | ORARIO |
|---|---|---|
| Griekspoor-SInner | Campo centrale – Qizhong Arena | 14:30 di domenica |
Griekspoor-Sinner: poco tempo per il recupero, insidia orange per l’azzurro
Non sarà una passeggiata per Jannik Sinner l’impegno delle ore 14:30 ora italiana di domenica, che proverà a passare agli ottavi di finale, da strafavorito, ai danni di Tallon Griekspoor, olandese che ha fin qui giocato un gran bel torneo in quel di Shanghai.
L’ordine cronologico di giornata dice la partita comincerà a seguire quella tra Djokovic–Hanfmann (serale di Shanghai “18:30”, che da noi è 12:30): tradotto, inizio nel pomeriggio italiano, indicativamente dopo le 14, in funzione della durata del match del serbo.
L’insidia maggiore riguarda le condizioni fisiche e le energie mentali che Sinner riuscirà a mettere in campo, visto il riposo decisamente short tra il match vinto contro Altmaier, seppur senza problemi, e quello di oggi pomeriggio.
A parte le condizioni climatiche generali in cui si sta giocando, con tassi di umidità che si sono registrati pochissime volte nella storia del tennis, vi è da aggiungere che Griekspoor ha usufruito di un periodo di riposo decisamente più lungo, visto che ha battuto Brooksby nella giornata del 3 ottobre, due set a uno.
Le chiavi del match
Sinner arriva comunque in ottime condizioni all’incontro del terzo turno: ha esordito nella difesa del suo stesso titolo con un match pulito su Altmaier e, in generale, in Asia gioca con fiducia da almeno due anni.
Griekspoor ha armi chiare, come quella del servizio e del suo dritto piatto, ma la storia recente fra i due è a senso unico: Jannik conduce 6–0 nei precedenti, ultima volta vinta netta a Malaga in Davis.
Se Griekspoor dovesse riuscire a servire con un’alta percentuale di prime e comandasse col dritto sulla risposta di Sinner, la partita potrebbe rimanere viva.
Se le percentuali dovessero scendere e l’olandese dovesse affidarsi alla seconda, quest’ultima debole e timida, Sinner lo aggredirebbe subito in risposta e lo inchioderebbe sulla diagonale di rovescio, aprendosi poi il rovescio lungolinea per sfondare in maniera definitiva.
Nei turni di Jannik, fondamentale il servizio e chiusura a togliere tempo al blocco in risposta dell’olandese, peraltro tattica che gli sta permettendo di mettere in cascina una quantità di punti clamorosa.
Attenzione anche alle condizioni del campo, oltre che del clima: lo Shanghai Center di quest’anno è percepito “medio-lento” e questo tende ad aiutare chi ribatte forte e regge scambi lunghi, profilo che a Sinner non dispiace.


