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Il ritorno di Jannik Sinner in un incontro ufficiale che conta, dopo la finale persa agli US OPEN contro Carlitos Alcaraz, che gli è costata anche la prima posizione nel ranking ATP, è stata ben meno pericolosa del previsto e adesso, al secondo turno, l’azzurro se la vedrà contro il francese Terence Atmane.

Quella contro il francese sarà la partita che chiuderà il programma sul centrale del National Tennis Center e si terrà non prima delle 09:00 del mattino ora italiana, di sabato.

ATP 500 PECHINO – CHINA OPEN: il secondo turno di Sinner

PARTITACAMPO DI GIOCOORARIO
SINNER-ATMANECENTRALE – DIAMOND09:00 Sabato

Esordio senza difficoltà

Sul pezzo di analisi di ieri, facente capo all’esordio nel torneo di Jannik Sinner contro il croato Marin Cilic, avevamo posto l’accento sulla pericolosità che questo match avrebbe potuto rappresentare per il nostro campione.

Avevamo anche messo in evidenza che le chiavi tattiche del match avrebbero potuto prendere una piega favorevole a Sinner, nel caso in cui l’attuale numero due del mondo fosse riuscito a servire con una certa consistenza e martellare con frequenza sul rovescio del croato.

Ebbene, Jannik ha messo in campo una percentuale di prime altissima, 77%, contro il 45% del suo avversario, decisamente sottotono in quello che dovrebbe essere il suo colpo migliore.

Inoltre di quelle prime, Sinner ha portato a casa 3 punti su 4, 27 su 36, ma il dato che più impressiona è il 64% di punti vinti con la seconda, 7 su 11.

Cilic si è procurato una sola palla break in tutto l’incontro, peraltro salvata dal suo avversario, mentre Sinner ne ha avute ben 10, delle quali 4 lo hanno portato conquistare altrettanti break ai danni del croato.

Cilic fin troppo sottotono per un Sinner così.

Atmane, mancino insidioso

Il percorso recente del francese Terence Atmane, è di sicuro spessore e i risultati ottenuti sul cemento quest’anno, che lo hanno portato ad oggi a occupare la posizione numero 68 del ranking ATP, sono decisamente positivi.

Basti pensare che il transalpino ha centrato la recente semifinale di Cincinnati, dove ha però preso la classica sveglia, indovinate da chi?

Bravissimi. Proprio in quella occasione Sinner levò le braccia al cielo come vincitore del partita, sconfiggendo Atmane 7-6/6-2, per poi presentarsi al cospetto di Alcaraz in precarie condizioni fisiche e abbandonare il match sul 5-0 per lo spagnolo.

Il problema per il mancino francese, è che, probabilmente proprio nella partita contro Sinner, si è procurato una lesione di secondo grado al flessore breve dell’alluce sinistro, che gli ha contestualmente causato un dolore all’anca, tutti problemi che lo hanno costretto a saltare gli US OPEN e il resto della stagione sul cemento.

Atmane è tornato all’opera lo scorso 18 settembre a Chengdu, uscendo al primo turno contro Prizmic, mentre qui a Pechino è fin qui andata meglio, visto che ha sconfitto Sun e Van De Zandschulp nelle qualificazioni, per poi battere Zhan al primo turno.

Francese in forma, ma con Sinner cambia la musica

Atmane ha vinto tutti e tre questi incontri senza mai perdere nemmeno un set e con il padrone di casa Zhizhen Zhang, è stato addirittura dominante, 6-4/6-2.

Esattamente come è successo contro Cilic, il “serve + first strike” dell’azzurro, dovrebbe rappresentare una miniera d’oro di punti per il nostro portacolori.

La tattica contro il croato è stata inappuntabile: mettere il maggior numero di prime in campo, senza necessariamente forzarle ( solo 3 ace dell’italiano ), alla luce della poco performante risposta di Cilic, che, sollecitato sul rovescio, rimandava delle mozzarelle dall’altra parte del campo, facili prede di Sinner per chiudere in due colpi.

Il profilo del francese che Sinner affronterà nella notte, è presto presentato: servizio mancino incisivo, dritto aggressivo, rovescio meno pesante, indole ad accorciare gli scambi anche rischiando. La sua prima di servizio non è percentualmente altissima nel medio periodo ( circa il 58%) ma quando “entra”, Atmane diventa pericolosissimo.

Condizioni climatiche e della superficie di Pechino

Da quello che si è visto durante il primo turno di questo ATP China Open, la superficie dei campi di Pechino avvantaggia, se ce ne fosse bisogno, il gioco di Sinner.

I rimbalzi sono regolari e puliti, l’umidità che avvolge i campi del National Tennis Center è molto più tenue rispetto a quella di Flushing Meadows e questo favorisce chi prende l’inerzia degli scambi o, quanto meno, chi lo vuole fare, peculiarità che solo tennisti come Sinner e Alcaraz, non a caso 1 e 2 del mondo, manifestano con continuità.

Per quanto riguarda la parte tecnica del discorso, va da sé che Sinner dovrà provare a ripetere la prova offerta contro Cilic e il suo bersaglio dovrà essere il continuo martellamento sul rovescio del suo avversario, anche se qui c’è la variante di una maggiore tecnica da parte del giocatore transalpino, molto più abile a mettere la palla dall’altra parte del campo rispetto al croato.

Dove vedere in TV il China Open di Pechino

Il China Open di Pechino, sarà visibile in chiaro sui canali SuperTennis, via satellite su Sky Sport e in streaming sulle piattaforme Sky Go, NOW Tv e SuperTenniX.