Dopo la disastrosa finale di Wimbledon di un paio di mesi fa, Amanda Anisimova si ripresenta all’appuntamento decisivo di un torneo del Grande Slam, in questo caso lo US OPEN 2025, che però giocherà contro un’avversaria diversa dalla Swiatek che aveva passeggiato sull’erba inglese, Aryna Sabalenka.
Il match si presta a tutta una serie di considerazioni che vanno oltre un’analisi superficiale che porta a proporre la giocatrice bielorussa come netta favorita della partita, visto che la statunitense sta giocando in maniera molto positiva e potrebbe mettere in difficoltà la numero uno del mondo.
US OPEN 2025: la finale del tabellone femminile
| PARTITA | CAMPO DI GIOCO | ORARIO |
|---|---|---|
| SABALENKA-ANISIMOVA | ARTHUR ASHE | 22:00 |
Ancora una finale a senso unico?
Cominciamo subito col dire che Sabalenka difende il titolo con l’autorità della n.1 e questo è sempre e comunque un vantaggio di cui tenere conto; Anisimova arriva da una risalita formidabile e fulminea e da un testa a testa favorevole. Due stili aggressivi, e un titolo che pesa come una stagione.
Come sappiamo tutti è la potenza e la presenza in campo la caratteristica che ha impressionato in tutti questi anni del tennis di Aryna Sabalenka, che in stagione ha servito una prima intorno al 63/64% in campo, per una media che si avvicina ai 4 ace per partita e le percentuali aumentano in relazione ai punti, quando serve da destra dritto per dritto sul colpo meno forte delle avversarie, il rovescio.
Su questo fondamentale Anisimova avrà più di una difficoltà, nonostante, ne parleremo dopo, sia uno dei suoi fondamentali migliori, ma la capacità di resilienza della giocatrice americana, non può essere sintetizzata nella sua probabile difficoltà sulla battuta della sua avversaria di questa notte.
Dall’altra parte, quando Sabalenka sarà chiamata a rispondere, proverà come suo solito a mettere i piedi dentro il campo e cercare gli angoli soprattutto spostandosi sul suo dritto devastante quando avrà la possibilità di farlo e, ovviamente, quando Anisimova servirà la seconda.
Se entrambe queste dinamiche andranno a vantaggio della bielorussa, l’incontro è segnato.
Il rovescio di Anisimova
La variante del match, però, potrebbe essere quello che fa capo al rovescio di Amandina Anisimova, che durante tutto il percorso di questo torneo non l’ha praticamente mai abbandonata.
Il suo rovescio piatto lungolinea per girare gli scambi e togliere tempo alle avversarie, ha messo in difficoltà tutte le rivali e, soprattutto, Iga Swiatek in semifinale, contro la quale ha proposto un’ottima lettura in risposta su traiettorie centrali.
La maturazione di Anisimova è stata fulminea, come dicevamo in apertura, con tutta una serie di implicazioni nel suo gioco, che ne hanno aumentato l’efficacia, soprattutto in relazione a quelle che sono state le partite precedenti con errori che non ha più commesso nelle sfide successive.
L’esempio arriva ancora una volta dal match contro Swiatek di giovedì notte, quando Anismova ha accorciato il campo con risposte ben dentro il campo, senza farsi aggredire dalla giocatrice polacca come era successo in maniera continua a Wimbledon.
I precedenti
Sono numerosi i precedenti tra Sabalenka e Anisimovaben sette e l’ultimo di essi giocato proprio a Wimbledon in semifinale lo scorso 10 luglio, dove ci fu una battaglia chiusa al terzo set 6-4 a favore della statunitense.
Più in generale sono ben nove i precedenti tra le due tenniste e, sorprendentemente, l’attuale numero 9 del mondo è in vantaggio 6-3 sulla Sabalenka e 2-1 su questa superficie.
Dove vederla in TV
La partita di questa sera, si potrà vedere sui canali Sky con un congruo pre-match che partirà un’ora circa prima dello start del match.

