La Notte Degli Assi 2025, in formato Merit Poker Dolce Vita, è arrivata all’ultimo atto. Ieri, il Day 4 di questo famoso e prestigioso torneo ha consegnato gli ultimi 9 giocatori alla sfida per il titolo, in programma oggi alle 13:00 (le 12:00 in Italia).
Ma qual è stato finora il percorso de La Notte Degli Assi?
DAY 2
Nel precedente articolo, avevamo lasciato il torneo alla fine dei quattro flight di qualificazione (Day 1), con più di 400 giocatori seduti a tavoli, grazie alle 1.023 registrazioni totali. Questo numero fa de La Notte Degli Assi 2025 il secondo Main Event da 3.300 dollari con più entry nella storia del brand Merit Poker, superato solo dalle Retro Series del 2023, che in quella occasione hanno registrato un numero record di 1.223. Considerando tutti i Main Event Merit, indipendentemente dal buy-in, La Notte Degli Assi 2025 si trova al terzo posto di sempre, dietro soltanto alla Retro Series e all’edizione 2024 di Dolce Vita, che ha attirato 1.133 iscrizioni ma con un buy-in di 2.200 dollari.
Ricco anche il montepremi finale, abbondantemente superiore al garantito: $2.823.480 vs 2 milioni.
La giornata si è conclusa con la pole position del serbo Milos Miskovic. Ottimo 10° posto per l’azzurro Gianmarco Kovari, primo della pattuglia italiana di quattro qualificati al Day 3: Alessio Isaia (25°), Angelo Mancini (84°), bravo a recuperare dopo una brutta bad beat (coppia di Jack vs coppia di 9 del georgiano Tamazi Skhirtladze e doppio 9 sul board!), e Giuliano Boellis (128°).
Niente da fare invece per Antonio Califano, entrato nel Day 2 e uscito in un cooler flush over flush di quadri dove l’azzurro ha K♦ e il suo avversario A♦.
Allo stop di giornata, 229 giocatori hanno staccato il ticket per il Day 3.
DAY 3
La terza giornata ha registrato la chiplead del russo Aleksandr Chernikov, giocatore esperto che ha preceduto nel count il rumeno Adrian State, vincitore a marzo di quest’anno del PS Open Campione d’Italia.
Nel Day 3 è scoppiata la bolla. Precisamente durante il livello 20 (6k/12k bb ante 12k), quando la coppia di 8 del pro anglo-rumeno Claudiu-Mihai Burlacu è stata superata dall’AK di Aleksandr Razinkov, grazie all’A♣ sceso al flop. 151 le posizioni a premio: tra queste, una appartiene all’italiano Angelo Mancini, 91° per $6.600. Out senza premio, invece, Giuliano Boellis.
Dopo 9 livelli da 60 minuti (stessa durata del Day 2), il Day 3 è andato in archivio lasciando in sala gli ultimi 50 giocatori. Tra questi il campione EPT ME di Montecarlo 2010 Nicolas Chouity, Milos Miskovic (autore di una fantastica scala colore al river vs set di Jack!), il sanmarinese Tommy G, il cinese Changyang Liu, Xiaosheng Zheng, fresco vincitore dell’IPO Master e Alessio Isaia, al 18° posto del count. Insieme al “fabbro”, si è qualificato anche Gianmarco Kovari, 47° in classifica e molto short.
DAY 4
Ed eccoci alla giornata di ieri, la penultima ospitata dalla pokeroom del Crystal Cove Hotel and Casino di Kyrenia (Cipro).
Purtroppo Gianmarco Kovari è stato il primo degli out, per un premio di $9.400. Isaia ha resistito un po’ più a lungo, grazie allo stack giocabile, ma alla fine anche lui ha alzato bandiera bianca prematuramente.
L’azione è presa quando il pro italiano si è già accorciato molto, gli sono rimasti meno di 10bb. Isaia decide di metterli tutti in squeeze dopo l’apertura di un giocatore e il call di Aleksandr Chernikov. L’original raiser folda, ma non il russo che chiama e mostra A♦Q♥ contro J♦8♥ del fabbro. Al flop 4♦4♠Q♦ Alessio Isaia è quasi già out, il resto del board non fa altro che sigillare la sua eliminazione al 34° posto, per $11.800.
Fuori anche altri players famosi: Yiannis Liperis, lo stesso Aleksandr Chernikov e Adrian State. Quest’ultimo si è arreso al 13° posto, eliminato da Nicolas Chouity che, in bilaterale al flop con 5♣2♣, chiude scala al river 6♦, crackando i Jacks del rumeno.
Proprio il famoso giocatore libanese è stato protagonista nel Day 4. Il suo gioco aggressivo ha pagato e, nell’ultima mano, Chouity ha chiuso in gloria eliminando Maksim Shornikau. I due finiscono ai resti con la stessa mano, A-8, ma ovviamente di semi diversi. Il bielorusso ha A♥8♥, mentre Chouity mostra A♠8♠. Il board scorre 4♠7♣10♥9♠7♠ e regala colore runner-runner al libanese, il quale manda in archivio il Day 4 da chipleader di questo final table:
Come abbiamo già detto, non ci sono più italiani in grado di lottare per la vittoria finale. C’è pero il “misterioso” giocatore di San Marino “Tommy G” che, presumiamo, possa valere come un pizzico d’Italia.
Il favorito rimane comunque Nicolas Chouity, non solo per la chiplead ma anche per la grande esperienza e i titoli accumulati in quasi 20 anni di poker.
Il Final Table inizia dal livello 35, cioè bui 200.000/400.000 big blind ante 400.000. Si gioca per questo payout:
Immagine di testa: Nicolas Chouity (credits Merit Poker via PokerNews)