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La passata stagione del Tottenham è stata alquanto travagliata, specie in campionato. In Premier League ha ottenuto un desolate diciassettesimo posto, a ridosso della zona retrocessione. A salvare l’annata è stata solo la vittoria dell’Europa League. Nonostante il trofeo europeo conquistato, la dirigenza degli Spurs ha deciso di effettuare un cambio in panchina ed a Postecoglou è subentrato Thomas Frank.

Il Tottenham è tuttavia consapevole del fatto che il successo in Europa League dev’essere considerato un punto di partenza e non di arrivo. In tal senso, gli Spurs si sono già consistentemente mossi sul mercato. Thomas Frank ha un approccio più spregiudicato che dovrebbe ben adattarsi al calcio spiccatamente offensivo della Premier League. Inoltre, l’abbondanza sulla trequarti potrebbe rivelarsi un fattore decisivo la prossima stagione.

Va sottolineato che fin qui il Tottenham ha lavorare per lo più sul mercato in entrata, piuttosto che sulle cessioni. L’unico cartellino che ha contribuito a rimpinguare un minimo le casse degli Spurs è stato quello di Pierre-Emile Højbjerg. Grazie alla vendita di quest’ultimo sono stati incassati 13.5 milioni di euro ma la somma spesa per gli acquisti è decisamente più ingente.

Di seguito la probabile formazione del Tottenham 2025/2026 e le possibile mosse tattiche di Thomas Frank la prossima stagione.

Probabile formazione Tottenham 2025/2026

TOTTENHAM – Modulo 4-2-3-1 – Allenatore: Thomas Frank

Thomas Frank dovrà lavorare tanto sulla fase offensiva quanto su quella difensiva. Il Tottenham, la passata stagione, ha realizzato 64 reti e ne ha incassate 65. Questi numeri rendono ben chiare le difficoltà che hanno dovuto affrontare gli Spurs. In Premier League non è desueto vedere un consistente numero di gol subiti ma per competere con le migliori, è necessario essere concreti.

Sono stati sin qui puntellati tuti i reparti, creando talvolta una certa abbondanza in alcune zone del campo. Non stanno mancando nemmeno alcune criticità, legate nello specifico alla trattativa di Gibbs-White. Inoltre, resta ancora da capire quale sarà il ruolo di Son la prossima stagione, bandiera del Tottenham negli ultimi anni, che potrebbe non godere di un ruolo da protagonista in futuro.

Le mosse di mercato del Tottenham

Difesa e centrocampo

Il Tottenham si è dato parecchio da fare in questa fase embrionale di calciomercato estivo. Ha concluso con successo la trattativa intavolata da tempo con la Dinamo Zagabria per Luka Vuskovic, il cui cartellino è costato 11 milioni. Il diciottenne è un giocatore fisico che grazie ai suoi 193 centimetri è piuttosto abile negli scontri aerei. Gli Spurs puntano a ringiovanire la rosa ed in tal senso, hanno virato anche sul talento giapponese Kota Takai, per un totale di 6 milioni.

Specie nel reparto arretrato, l’idea è quella di affiancare giocatori navigati a talenti in erba. Non a caso, è stato scelto di riscattare Kevin Danso dal Lens. Quest’ultimo si era già traferito a Londra lo scorso inverno in prestito ed è stato ora riscattato. L’austriaco si è quindi legato al Tottenham fino al 2030. Il ventiseienne potrebbe ricoprire essere il vero protagonista del reparto, specie considerando le condizioni fisiche di Van de Ven non sempre ottimali.

L’approccio del Tottenham al mercato si sta rivelando tutt’altro che conservativo. Non si punta solo ad avere un undici titolare di prim’ordine ma la volontà è anche quella di fornire delle seconde linee di un certo livello a Frank. In merito a ciò, gli Spurs stanno lavorando per provare ad assicurarsi le prestazioni di Maxime Esteve la prossima stagione. Lo stesso rappresenterebbe un’ottima alternativa a Udogie.

Sempre in difesa, non mancano le possibili cessioni. Dragusin, vecchia conoscenza della Serie A, non pare essere parte del progetto. Non solo, anche Romero potrebbe lasciare il Tottenham, visti i molteplici interessamenti da parte di club europei e non solo sin qui ricevuti.

Il centrocampo è l’unico reparto che non ha subito variazioni. Verosimilmente, Frank opterà per una mediana a due davanti alla difesa ed, almeno per il momento, Sarr, Bissouma, Bergvall e Gray paiono essere sufficienti in termini di rotazione.

Attacco

Si passa infine all’attacco. Consapevoli della scarsa capacità realizzativa mostrata la passata stagione, la dirigenza del Tottenham ha scelto di ovviare, puntando soprattutto sulla trequarti. Innanzitutto sono stati pagati al West Ham ben 64 milioni di euro per Mohammed Kudus. Il ghanese ha realizzato 5 gol e tre assist con gli Hammers ma è innegabile che le sue giocate abbiano contribuito a rendere più imprevedibili le azioni offensive.

Un’altra trattativa importante ma alquanto controversa riguarda Morgan Gibbs-White. Il Nottingham Forrest ha denunciato un irregolarità nel corso del pagamento della clausola da 60 sterline da parte del Tottenham ed il trasferimento risulta momentaneamente bloccato. Il classe 2000 è reduce da tre stagioni stellari con i Tricky Trees am ora è ai ferri corti con il club. La questione è adesso in mano agli organi competenti della Premier League che dovrebbero deliberare in merito in tempi brevi.

A completare il pacchetto offensivo, è la presenza di Mathys Tel, riscattato dal Bayer Monaco per una cifra complessiva di 35 milioni di euro. Ai nuovi acquisti si affiancano ovviamente i giocatori già presenti in rosa che si sono distinti.