Vai al contenuto

Una delle telenovele più seguite di questa finestra estiva di calciomercato prima che cominci la nuova stagione a fine agosto, è quella che fa capo alla situazione di Dusan Vlahovic in rotta di collisione con la Juventus che sta cercando di massimizzare l’uscita dell’attaccante serbo.

La situazione tra Vlahovic e la Juventus

Un paio di stagioni decisamente sotto tono, un momento della carriera in cui poche cose sono andate dritte, più per aspettative mancate che per mera produzione offensiva, alla luce delle 104 partite giocate coi bianconeri e un numero di reti pari a 43, che sarebbero un bottino niente male per qualsiasi attaccante della serie A.

Il problema per il centravanti ex Viola, sta nel fatto che i risultati della squadra sono stati spesso accostati alle sue prestazioni, alcune delle quali, per amore di verità, sconcertanti e quello con la Juventus sta cominciando a diventare un caso piuttosto spinoso.

Prospetto costoso

Il passaggio di Dusan Vlahovic alla Juventus a titolo definitivo, fu certificato coi crismi dell’ufficialità nella finestra di mercato invernale del 2022, per un cifra di 70 milioni di Euro più bonus, acquisto che aggiornò il record di trasferimento più oneroso da parte di un club di Serie A durante il mercato di riparazione.

La svalutazione di mercato della punta serba è diventata una sorta di discesa agli inferi, in virtù del fatto che, dopo il passaggio alla Juventus, complici ovviamente alcune stagioni non proprio felici per il club, si è passati dal picco degli 85 milioni del marzo 2022, subito dopo l’approdo in bianconero, ai 35 milioni circa attuali, secondo Transfermarkt.

Lato Juventus occorre muoversi, visto che l’attaccante va in scadenza alla fine della stagione che sta per cominciare e l’entourage di Vlahovic sembra intenzionato a non concedere nemmeno le briciole alla società Juventina.

Inoltre l’ingaggio di 12 milioni che Vlahovic incasserà da qui a fine giugno 2026, diventa un altro argomento di grande attualità per le finanze della società che ne detiene il cartellino.

Braccio di ferro infinito

In realtà il fulcro del discorso sta nel fatto che le parti stanno provando a raggiungere un accordo che mette sul tavolo posizioni che appaiono, ad oggi, contrastanti e molto lontane.

Il procuratore di Vlahovic, Darko Ristic, vorrebbe una risoluzione del contratto anticipata, come scrive calciomercato.com, per poi avere la facoltà di scegliere il nuovo club senza l’assillo della trattativa tra la Juventus e l’eventuale compratore.

Si può chiudere, nelle intenzioni dell’entourage di Vlahovic, a 5 milioni per il giocatori e ulteriori 5 a Ristic, un costo che per la dirigenza juventina sembra esagerato a titolo di buonuscita.

Inoltre Francois Modesto spinge per una cessione a titolo definitivo che non può non essere inferiore ai 20 milioni, in modo da liberarsi di un peso a bilancio che si avvicina ai 40 milioni.

Milan squadra interessata

Da tempo si parla di una trattativa con il Milan, visto che il giocatore è gradito ad Allegri e nessuno può negare che Vlahovic possa essere la punta che manca per completare un reparto offensivo nel quale Santiago Gimenez è considerato il centro del progetto rossonero.

La Juventus dal canto suo, avrà la possibilità di contare su Jonathan David e i rumors dicono che a Tudor piacerebbe non poco lavorare con Kolo Muani, positivo nello scorcio di stagione passato in forza alla Juventus.