Manca solo l’ufficialità per il trasferimento di Mateo Retegui all’Al-Qadsiah. Il capocannoniere è pronto a firmare un quadriennale da 20 milioni a stagione, mentre l’Atalanta guadagnerà quasi 70 milioni per il cartellino
Un’altra cessione capolavoro dell’Atalanta
Prima Romero, poi Hojlund e Koopmeiners e adesso Retegui. Nelle ultime 4 stagioni l’Atalanta continua a superarsi quando si tratta di cedere i suoi pezzi pregiati. Adesso tocca a Mateo Retegui fare le valigie e, aggiungiamo, a coprirsi d’oro. Il bomber italo-argentino, capocannoniere dell’ultimo campionato con 25 gol all’attivo, si trasferirà in Arabia Saudita alla corte dell’Al-Qadsiah, la stessa formazione che in un primo momento aveva cercato Moise Kean ma che poi, di fronte alla titubanza dell’attaccante della Fiorentina, ha virato con decisione sul numero 9 della Nazionale.
L’offerta presentata è impossibile da rifiutare, sia per il giocatore, che percepirà 20 milioni netti per le prossime 4 stagioni, sia per il club orobico, che è riuscito a tirare il prezzo fino a vedersi praticamente accontentata la richiesta iniziale, che era di 70 milioni. Alla fine si dovrebbe chiudere per 65 più un paio di bonus.
Daghim in pole per sostituirlo a Bergamo
Almeno una parte della cifra considerevole che Percassi andrà a incassare andrà investita naturalmente per il prossimo centravanti, che prenderà il posto di Retegui nell’organico che verrà guidato da Ivan Juric. Senza contare i 17 milioni provenienti dalla cessione di Ruggeri all’Atletico Madrid, già perfezionata la scorsa settimana. Il favorito è Adam Daghim, attaccante non ancora ventenne del Salisburgo valutato una ventina di milioni. Si tratta di un giocatore molto talentuoso ma che deve migliorarsi ancora sotto porta, dato che ha segnato appena 6 reti in 48 presenze con gli austriaci. Ma investire sui giovani per poi valorizzarli, si sa, è il pane dell’Atalanta.
Più defilati appaiono due bomber del nostro campionato, il primo è Lorenzo Lucca, reduce da una buona stagione all’Udinese, condita da 12 gol in campionato. La quotazione in questo caso è più alta, e si aggira sui 40 milioni. Una decina in meno ne chiede il Lecce per Nikola Krstovic, anche lui in doppia cifra nell’ultimo campionato e decisivo con i suoi gol per la permanenza in massima serie dei salentini, che sono entrati nell’ordine delle idee di cedere il centravanti montenegrino al fronte di una buona offerta.
