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Se all’inizio dell’estate, giugno per capirci, l’Europa sembrava aver imboccato la curva discendente nel numero di contagi da COVID-19, da alcune settimane non è più così. L'”effetto movida” e le vacanze nei Paesi meno protetti dalla pandemia – quelli Balcanici più di tutti – hanno riportato in alto la diffusione del virus nel nostro continente, con il rischio di nuovi lockdown a macchia di leopardo. Un’ipotesi, questa, che preoccupa tutti gli operatori economici, non esclusi quelli del settore del poker live, letteralmente andato in archivio a inizio anno a causa della pandemia.

E infatti, nonostante le speranze, arrivano altre due cancellazioni importanti. Dal calendario degli eventi live in programma a novembre sono infatti spariti il Malta Poker Festival e il Master Classics of Poker di Amsterdam.

Le due cancellazioni sono state ovviamente ufficializzate dai comunicati e dalle dichiarazioni dei responsabili. Nel caso del noto torneo maltese, è intervenuta Ivonne Montealegre, Founder and Event Director dell’MPF, che ha commentato l’annullamento del torneo sulle pagine di PokerNews.com: “Siamo costretti a cancellare il Malta Poker Festival 2020 a causa della diffusione del virus. In considerazione della location, della durata della manifestazione e del potenziale numero di partecipanti, ci siamo resi conto che si sarebbe trattato di un rischio troppo alto per il nostro sistema di prevenzione sanitaria”.

Dello stesso parere è stato ovviamente Desmond Galea del GM Portomaso Casino, che ha però aggiunto una nota di speranza: “Il Malta Poker Festival in soli due anni di vita si è imposto come un evento di successo e per questo motivo non vediamo l’ora di poter superare questo ostacolo insieme a tutti i giocatori che aspettiamo numerosi all’evento del prossimo anno”. Su questa ipotesi di programma futuro si è inserita nuovamente la Montealegre che ha ricordato a tutti gli appassionati di poker l’appuntamento con il torneo The Alpha, in programma dal 3 all’8 febbraio 2021, ovviamente a condizione che per allora l’emergenza coronavirus sia diminuita. Oltre a questo, restano nel calendario del prossimo anno anche il Malta Poker Championships (9-15 maggio) e lo stesso Malta Poker Festival, che rimane fissato dal 3 al 9 di novembre.

Duro colpo per il poker dal vivo anche in Olanda, con la cancellazione di uno degli appuntamenti più gettonati dai giocatori di medium buy-in: i Master Classics of Poker. Con 28 anni di attività alle spalle, i Master Classics of Poker sono la seconda serie di tornei più longeva in Europa, ma nel 2020 non sono praticamente andati in scena a seguito della chiusura degli Holland Casino all’inizio di marzo (in quella occasione, la tappa del WPT di Amsterdam fu interrotta al termine del Day1A). Saltano quindi l’appuntamento in programma ad Amsterdam e quello di Rotterdam, così come rimangono chiuse le sale del casinò, l’unico brand di poker autorizzato ad operare legalmente sul territorio olandese.

Rimaniamo in Europa. Alla chiusura generale fanno eccezione il Tallinn Olympic Park Casino, dove si è da poco concluso il Tallinn Summer Showdown (18-23 agosto), e soprattutto il King’s Casino di Rozvadov, in Repubblica Ceca. Nel famoso casinò che ha più volte ospitato le World Series Of Poker Europe termina oggi il German Poker Tour Edition, mentre dal 26 al 31 agosto è in programma l’Italian Poker Sport, seguito dal German Poker Days, in calendario dal 3 al 6 settembre. E poi si continuerà a giocare no-stop con altri eventi e partite di cash game.

Anche negli Stati Uniti qualcuno si prende il rischio di far giocare dal vivo, ma questo sorprende meno rispetto all’Europa. D’altronde le oscillazioni (e i contrasti interni) dell’amministrazione Trump in merito all’emergenza coronavirus hanno portato a una sorta di “anarchia”: in alcuni stati sono i Governatori a decidere le misure di emergenza, altri seguono l’apertura quasi totale voluta dal Presidente, mentre in Oklahoma la questione è finita nella mani dei sindaci.

Per quanto riguarda il poker, il Mid-States Poker Tour (MSPT) va avanti. Dopo le prime cinque tappe stagionali, disputate fino all’inizio di marzo 2020, il tour è stato congelato fino a pochi giorni fa, precisamente fino al 23 agosto quando si è ripresentato con la tappa del Grand Falls Casino, nel South Dakota. L’evento più importante si giocherà il 28 di questo mese, a fronte di un buy-in da $1.100 e un garantito da 150mila.

Ci sono comunque delle norme di sicurezza da rispettare per i partecipanti. Tutti i giocatori dovranno infatti indossare le mascherine di protezione, mentre l’organizzazione provvederà al distanziamento necessario tra i tavoli, sfruttando l’ampiezza delle sale del casinò. PokerNews metterà a disposizione il proprio team di blogger per offrire la copertura in diretta dell’evento.

 

Immagine di testa: il distanziamento tra i tavoli al Grand Falls Casino (credits PokerNews)

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