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Milan sconfitto ma campione d’inverno, Atalanta spauracchio dei rossoneri, Lozano come Ibrahimovic, Immobile davanti a Lewandowski. La 19a giornata di Serie A ci ha regalato gol, emozioni e numeri interessanti, soprattutto per i rossoneri. Certo, la sconfitta interna contro la truppa di Gasperini, che non cade al Meazza dal 2014 (gol numero 100 e 101 di Kakà, 3-0 finale di Cristante) ha fatto male e rischia di lasciare il segno, ma la storia può essere un’ottima alleata della capolista. Negli 8 casi in cui la squadra campione d’inverno ha perso l’ultima giornata del girone d’andata, alla fine ha sempre vinto lo scudetto. E uno di questi riguarda proprio il Milan. Stagione ​1967-68, i rossoneri cadono a ​Varese e chiudono il girone d’andata con 21 punti, a +2 proprio sui biancorossi. Alla fine è titolo con 46 punti, +9 sul Napoli.

SPEEDY LOZANO – Per alzare al cielo lo scudetto numero 19 servirà un girone di ritorno quasi perfetto. Pioli avrà bisogno anche delle reti di Leao, che ha rischiato di perdere il proprio record di gol più veloce della Serie A, realizzato il 20 dicembre scorso contro il Sassuolo. Vicino a superarlo Lozano, attaccante messicano del Napoli, a segno contro l’Hellas Verona a 8,9 secondi dall’inizio, due secondi ‘di ritardo’ rispetto al portoghese (6.8). In questa stagione sulle montagne russe gli “azzurri” hanno comunque un motivo per sorridere: l’ex Pachuca è rinato, è lontano parente del giocatore deludente dell’ultimo anno. Escludendo i gol su calcio di rigore, solamente Cristiano Ronaldo (11) e Luis Muriel (10) hanno segnato più di lui (9). Gli stessi di Ibra senza penalty.

IMMOBILE INFINITO – La lingua del gol è quella che preferisce anche Ciro Immobile. La Lazio contro il Sassuolo ha centrato la quarta vittoria consecutiva in campionato, che l’ha rilanciata in zona Champions League. Decisivo, manco a dirlo, Ciro il Grande, a segno per la 13esima volta in campionato, la 143a in 199 partite con la maglia biancoceleste. A partire da inizio novembre la punta della Nazionale ha segnato in 11 partite di Serie A: più di qualsiasi giocatore nei top-5 campionati europei nel periodo (secondo è Lewandowski in gol per 10 gare).

 

Foto di testa e contenuti powered by Redazione Opta

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