Jannik Sinner viene eliminato al secondo turno dall’australiano Popyrin nel Masters 1000 di Madrid: in campo resta solo un italiano, Matteo Berrettini, che sfiderà giovedì Delbonis per un pass per i quarti di finale
Inaspettato KO di Jannik Sinner che, dopo aver superato brillantemente il primo turno del Masters 1000 di Madrid, è stato eliminato al secondo round dopo aver perso in due set da Alexei Popyrin, giovane tennista australiano numero 76 al mondo ma capace di altri exploit in stagione e destinato a risalire la classifica. Eppure la partita sembrava essersi messa subito sul binario giusto perché Sinner ha strappato la battuta nel primo gioco e non ha concesso palle break, arrivando a servire sul 5-4 per il primo set. A questo punto, però, l’altoatesino si è inceppato, giocando un pessimo game con Popyrin che ha breakkato a 15 e si è rimesso sul binario della parità. Sul 5-5, l’australiano ha concesso due palle per l’immediato contro-break ma, grazie al servizio, le ha annullate, portando poi il set al tie break: Sinner, avanti 3-0, si è fatto rimontare e ha ceduto 7-5.
Nel secondo parziale, Sinner ha ceduto di schianto: Popyrin ha breakkato già nel primo game, l’azzurro ha reagito riportandosi sull’1-1 ma l’australiano ha strappato la battuta per due volte consecutive a Sinner, salendo facilmente sul 5-1. Sinner ha tenuto a fatica il settimo game, vinto ai vantaggi ma, nel gioco successivo, Popyrin ha chiuso la pratica vincendo 7-6, 6-2 e staccando il pass per gli ottavi di finale dove se la vedrà contro Rafael Nadal, capace di liquidare in un’ora di partita una delle speranze del tennis spagnolo qual è Alcaraz (2003). Per l’Italia, l’unico portacolori resta Matteo Berrettini che ieri ha battuto Fognini in due set ed è agli ottavi di finale: domani affronterà l’argentino Delbonis per ottenere il pass per i quarti dove lo attenderebbe il vincente del match tra Medvedev e Garin.
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